Breve introduzione alle TESTATE STORICHE AMERICANE 

AMAZING FANTASY 15 e AMAZING SPIDER-MAN

Amazing Fantasy 15 è stato il primo numero con l'apparizione di Spider-Man.
La testata è nata con il titolo di Amazing Adventures nei primi sei numeri, editi dal giugno del '61 fino al novembre dello stesso anno; è poi cambiato il titolo in Amazing Adult Fantasy per i numeri dal 7 al 13, editi a partire dal dicembre 1961 fino al luglio del '62.
La testata conteneva storie di mistero, mostri e orrore ma, proprio in corrisponderza dell'ultima uscita nell'agosto del 1962, con il titolo Amazing Fantasy 15, Stan Lee, Steve Ditko e Jack Kirby, decisero di testare la loro creazione: "Spider-Man" , il breve racconto delinea la nuova filosofia narrativa di Stan Lee e soci e fu un vero e proprio successo!
Tantissimi lettori chiesero a gran voce che le avventure del tessitele continuassero in una collana a lui dedicata e fu così che a partire dal marzo del 1963 uscì il primo numero della maggiore e più prolifica collana dedicata alle gesta di Spider-Man: Amazing Spider-Man.
Il primo volume della collana terminò nel novembre del 1998, con il numero 441 per lasciare il posto al secondo volume che terminò con il numero 58, per poi ritornare al classico Amazing Spider-Man e alla vecchia numerazione.

SPECTACULAR SPIDER-MAN

Spectacular Spider-Man era originariamente chiamata "Peter Parker the Spectacular Spider-Man", questo fino al numero 133 del novembre 1998.
La collana fu lanciata nel dicembre del 1976 come seconda testata dedicata a Spider-Man e maggiormente incentrata sul personaggio di Peter Parker, l'uomo e non il supereroe e al resto dei personaggi storici che facevano parte dello Spidey Universe, specie gli amici del college.
Come collana ebbe sicuramente dei momenti particolarmente brillanti, come nel caso del Team-Up tra Spidey e Devil dei numeri 27 e 28, la vicenda di Carrion narrata nei numeri 25-31 e nel 149, il Dottor Octopus e il Gufo, la splendida storia "il bambino dentro" e l'introduzione di tanti personaggi più o meno noti come Swarm, Carrion, Lightmaster, Cloak & Dagger, il Mangiapeccati e tanti altri.
Sicuramente rimane nella memoria dei fans di lunga data la memorabile saga del Mangiapeccati (numeri 106-110).
Il nuovo numero 1 della serie vide la luce a partire dal settembre del 2003, con un'interessante saga di Venom.

WEB OF SPIDER-MAN

Web of Spider-Man è stata la terza testata dedicata a Spider-Man, sostituta di Marvel Team-Up a partire dal 1985. 
Inizialmente la testata vedeva vestire l'Arrampicamuri con il costume nero alieno, reduce da "Guerre Segrete".
La collana ha spaziato in diverse tematiche e saghe interessanti, ma è risultata molto meno popolare degli altri due titoli principali: Amazing Spider-Man e Web of Spider-Man. I momenti salienti da ricordare sono sicuramente quelli dei numeri 2-3, la prima apparizione di Venom, simbionte alieno accorpatosi al reporter Eddie Brock del numero 19, l'apparizione di Wolverine nel numero 29, la storia di Kraven il Cacciatore dei numeri 31-32, la saga della Rosa e molti altri.
Web of Spider-Man è stato una delle testate-contenitore della Saga del Clone, fino all'ultima uscita con il numero 129. Dopo che la serie si è conclusa ne ha preso il posto per soli quattro numeri Web of Scarlet Spider.

SPIDER-MAN

Spider-Man, prima collana dedicata all'arrampicamuri e senza aggettiva di sorta, iniziò per celebrare un autore con uno stile inconfondibile e sicuramente innovativo per tutto il mondo del fumetto: Todd McFarlane.
La collana iniziò con una prima uscita fatta in diverse versioni: quella normale con la copertina verde, la nera o la Silver cover, seguirono poi delle ristampe color oro, con copertine platino e chromium.
Todd McFarlane si dedicò ai disegni e alle storie dei numeri 1-14 e 16 della collana Spider-Man, a seguito di un talentuoso lavoro fatto per alcuni numeri di Amazing Spider-Man.
Questa collana era molto attesa da parte di tutti i fans dell'arrampicamuri che vedevano in Todd McFarlane un innovatore grafico, capace di una svolta radicale rispetto ai disegni degli anni '80. Questo e la presenza sconvolgente delle "alternative covers" hanno creato vendite impressionanti.
Erik Larsen prese poi il posto di McFarlane, per lasciare poi il posto a Howard Mackie, Tom Lyle, John Romita Jr. e a altri team.
Spider-Man venne considerato come il quarto titolo, la quarta collana dedicata a Spider-Man, seguendo Amazing Spider-Man, Spectacular Spider-Man e Web of Spider-Man.
La collana cambia poi il proprio titolo a partire dal numero 75, aggiungendo Peter Parker al già esistente Spider-Man; questo cambiamento del nome è correlato alla lunga ed in alcuni casi tanto discussa "Saga del Clone" e all'inizio di una nuova era.
Il primo volume della collana si è poi ufficialmente concluso con il numero 98, lasciando poi il posto un mese dopo ad un nuovo numero uno e successivamente ad una doppia numerazione come volume 2 a partire dal numero 30 della collana e indicante un #128 insieme al numero corrispondente del secondo volume.

MARVEL TEAM-UP

La collana Marvel Team-Up inziò ad uscire nell'edicole americane a partire dal marzo del 1972, come risposta della Casa delle Idee (Marvel) al progetto targato DC Comics: Brave & Bold, che prevedeva un'avventura, un Team-Up con protagonista fisso Batman e con un diverso personaggio DC ogni mese.
Prendendo questo riferimento anche la Marvel Comics decise di affiancare ogni mese Spider-Man con altre stelle del firmamento Marvel, ma, contrariamente a ciò che fece la DC Comics, la Casa delle Idee decise di utilizzare saltuariamente anche altri supereroi come Hulk o la Torcia Umana da affiancare ad altri meno conosciuti o apprezzati.
Spidey non è presente nei numeri: 18, 23, 26, 29, 32, 35, 97, 104, 105 e 137.
Il primo volume di questa collana molto popolare negli States si è concluso nel giugno del 1985 con il numero 150, ma la Marvel, a fronte del successo avuto con Marvel Team-Up, decise di creare successivamente Marvel-Two-In-One, collana che introdusse molti personaggi come il Capitano di Polizia Jean DeWolff (successivamente morta), Karma, Balisco, Stegron e molti altri ancora.
Si ricordano un curioso Team-Up di Mary Jane Watson Parker con Red Sonia nel numero 79 e quello di zia May del 137.
A distanza di soli due mesi dalla chiusura di questa testata, fece capoline nelle edicole americane una delle serie più durature dedicate all'arrampicamuri: Web of Spider-Man (con all'attivo 129 numeri e 10 annual).
Marvel Team-Up si ripresentò poi dieci anni dopo con il secondo volume, ma solamente con 12 uscite e Spider-Man fu rimpiazzato da Sub-Mariner nelle ultime 4 uscite.
Appena prima dell'uscita del secondo volume, esordì anche una nuova collana, Spider-Man Team-Up, che contò solamente 7 uscite.
Attualmente è in uscita il terzo volume di Marvel Team-Up.

NOTA: tutte le copertine originali americane si possono trovare nella sezione IMMAGINI/COPERTINE AMERICANE

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