UOMO RAGNO 59: SECONDA SERIE CORNO!!!

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BREVE PREMESSA

L'UOMO RAGNO 59 Seconda Serie dell'Editoriale Corno rappresenta un prestigioso contributo, un raro gioiello, redatto in occasione del ventennale del leggendario e tanto desiderato “L’Uomo Ragno – seconda serie – N. 59”, una chicca attesa dai collezionisti più attenti ed esigenti da oltre 20 anni.
Il 2004 doveva segnare una data molto importante per l’arrampicamuri e per l’Editoriale Corno, ma per una serie di circostanze meglio descritte di seguito, questo importantissimo numero è entrato di diritto nella leggenda e nel cuore di ogni aracnofan, decisi ad inseguire quello che sporadicamente si mormorava tra collezionisti e negozianti: “Esiste o non esiste?”.

“UNA STORIA LUNGA 20 ANNI”
Agli inizi del febbraio 1984 doveva essere messo in vendita un albo dell’Uomo Ragno che avrebbe dovuto segnare la fine dell’arrampicamuri in Italia: “L’Uomo Ragno” n. 59.
Per una serie di circostanze, legate principalmente al generalizzato crollo di vendite dei fumetti nel nostro paese, le avventure di Peter Parker terminarono con il n. 58 della seconda serie dell'Editoriale Corno.
Purtroppo ai lettori rimase solo l’anteprima della copertina del numero successivo, l’ormai mitico “L’Uomo dei 1000 anelli!”, pubblicato poi 3 anni dopo, con la ripresa dei super-eroi Marvel grazie all’editore Star Comics.
Il numero 59 era stato programmato per la distribuzione, come testimoniano alcune lastre di stampa, mai utilizzate, ritrovate poi per caso a Milano a metà degli anni ottanta da un dipendente di una litografia lombarda.
Dopo la sofferta decisione dell’Editoriale Corno di terminare anzitempo la collana ed evitare una ulteriore perdita economica, si scelse di limitarsi a ricopertinare il materiale giacente in grande quantità nei depositi dell’editore milanese di viale Romagna.
La “Golden Age” Italiana dei supereroi si era quindi conclusa.
Nel 1986 iniziarono da parte del responsabile de Lo Scarabocchio i primi tentativi di visualizzare e toccare con mano questo ormai leggendario albo, tanto che utilizzò un vecchio albo Corno ed una delle prime fotocopiatrici a colori per crearne un esemplare (riproduceva praticamente solo la copertina), regalato poi ad un carissimo amico, ben chiuso in una busta protettiva per fumetti e con l’accordo che non doveva essere aperto prima dei 10 anni (ha sempre creduto, fino a quel momento, che fosse un originale).
Per conoscere la reale richiesta dell’albo, fece pubblicare successivamente, dei falsi annunci di vendita con il risultato di tantissime lettere e telefonate: i collezionisti lo volevano ad ogni costo.
Era ufficialmente nata la leggenda dell’Uomo Ragno 59.
In seguito, nel 2000, con la pubblicazione de “L’Uomo Ragno: Index Enciclopedico” per le edizioni Lo Scarabocchio, fu inserito nella “Cover Gallery” italiana l’albo con la dicitura “Stampato ma non distribuito”.
Sempre più convinto che in un modo o nell’altro questo piccolo gioiello dovesse vedere la luce, si iniziò pertanto a recuperare tutto il materiale e le informazioni disponibili e con una cura certosina preparare il tutto per il 2004, in occasione del ventennale.
L’albo è stato prodotto in sole cinquantanove copie rappresenta unicamente la realizzazione di un progetto di un gruppo di amici che hanno voluto finalmente “toccare con mano” un sogno durato vent’anni.
L’unicità di questa produzione rappresenta pertanto la totale originalità di quest’albo, da non confondersi con una ristampa anastatica, in quanto non è la riproduzione di qualcosa di già esistente. L’albo quindi è la stampa di quel famoso albo MAI PRODOTTO dall’Editoriale Corno ma con le caratteristiche grafiche di quello che doveva essere l’albo 20 anni fa, contenente ovvero le due storie dell’Uomo Ragno e di Capitan America, il Fan Club, il poster centrale e le pubblicità.
La seconda serie dell’Uomo Ragno dell'Editoriale Corno si può finalmente dichiarare chiusa e terminata.
L’albo ha le stesse caratteristiche grafiche della normale e ricercata seconda serie dell’Uomo Ragno Corno, 48 pagine a colori e copertina patinata a colori.

Si ringrazia del contenuto dell'articolo e della disponibilità PASQUALE LANDOLFO e LO SCARABOCCHIO