GERRY CONWAY

Gerry Conway è nato il 10 settembre del 1952, tipico scrittore autodidatta che inondava le redazioni Marvel e DC negli anni '60.
Il suo primo scritto fu pubblicato nella Posta di Fantastic Four 48, collana che seguiva dagli esordi e che curò per una ventina di numeri.
Il suo primo lavoro fu pubblicato dalla DC Comics nel 1971 e fu The Witching Hour, una famosa collana horror senza personaggio fisso pubblicata a quel tempo.
Dopo qualche altra prova su personaggi minori, Gerry passò alla Marvel Comics, che gli affidò qualche numero come ghost dell'amico Roy Thomas per poi passarlo su testate del calibro di Daredevil, Iron Man, Thor e Hulk.
Successivamente fu scelto per la collana Amazing Spider-Man, dopo l'abbandono di Stan Lee e alcuni numeri curati dal solito Roy Thomas.
Il giovane Gerry, non ancora ventenne, dietro al suggerimento di Romita Senior, si accinse a scrivere uno dei racconti più scioccanti della storia Marvel. I numeri 121 e 122 di Amazing Spider-Man videro infatti la morte di Gwen Stacy, compagna di Peter Parker.
L'insensatezza della morte di Gwen uccisa in quanto vittima innocente che si trovava al posto sbagliato al momento sbagliato, emozionò talmente i fans che per mesi Gerry Conway ricevette lettere di minaccia dalla frangia più inferocita di appassionati.
In un'intervista Gerry riferì che secondo lui la storia dell'Universo Marvel si poteva dividere in due parti.
Prima e dopo la morte di Gwen Stacy, perchè prima il mondo dei fumetti era un posto luminoso, amichevole e frivolo, con eventi spiacevoli, ma mai definitivi.
La morte di Gwen, invece, ha portato alla fine dell'innocenza nei fumetti.
Questo fatto determinò un clamore del tutto maggiore a quello suscitato da altre illustri morti precedenti e segnò per sempre la carriera di Gerry, additato ad oggi come colui che ha ucciso Gwen.
Gerry tuttavia non ha rimorsi per quanto riguarda quest'uccisione, mentre il vero errore sarebbe stato quello, alcuni mesi più tardi, di riportarne in vita un clone, come fu costretto a fare da Stan Lee, stanco delle critiche.
Gerry Conway fu anche il creatore di un personaggio Marel fondamentale: il Punitore, che fece la sua prima apparizione in Amazing Spider-Man 129, per poi scrivere su altre testate come Fantastic Four, Avengers e Thor.
Negli anni '70 si trasferì da New York in California riprendendo a lavorare per la DC Comics, per cui scrisse un centinaio di albi di Justice League of America ed una cinquantina per Firestorm, oltre ad alcune storie dei personaggi più popolari come Superman, Batman, Wonder Woman e lanciò nuove serie come Atari Force, di breve durata.
Collaborò per i soggetti di Conan the Destroyer e Fire and Ice con l'amico Roy Thomas e lavorò su cartoni come G.I.Joe ed i Transformers.
Scrittore molto prolifico, Gerry Conway negli anni '80 si divise tra produzioni filmate e fumettistiche, per poi ritrovare il tempo di dedicarsi ad un certo Uomo Ragno su Web of Spider-Man e Spectacular Spider-Man, prima di abbandonare per sempre il fumetto alla fine del 1990, vista l'impossibilità di seguire due generi così diversi.
Negli ultimi anni, Conway ha diretto alcuni spettacoli per i quali era soggettista, come The Father Dowling mysteries con Tom Boslery, la serie poliziesca Under Suspicion e Players.